lunedì 21 dicembre 2015

#StopaiBotti ,i sindaci di Corinaldo e Talla combattono per questo

Anche quest’anno, con l’avvicinarsi delle festività di San Silvestro, tornano i consueti “botti di capodanno”, una pratica che da anni vede il consumo di petardi, spari e fuochi d’artificio a ridosso del 31 dicembre ed i giorni immediatamente successivi.

Una pratica pericolosa che può provocare danni e lesioni alle persone. Senza dimenticare i disturbi e traumi che i rumori assordanti provocano negli animali. Anche per quest’anno, l’amministrazione comunale di Corinaldo (AN) e in particolar modo il Sindaco Matteo Principi, rivolge un invito a tutti i cittadini per il rispetto della quiete comune e la sicurezza delle persone e degli animali. Un appello a tutti e ovunque a non effettuare spari o botti, a non accendere petardi o fuochi d’artificio. Un invito che verrà accompagnato da una intensificazione dei controlli da parte della polizia Locale sul rispetto delle norme previste nel Tulps, che prevede il divietio di usare materiale pirotecnico e petardi in luoghi pubblici o di uso pubblico o luoghi privati da cui possono essere raggiunte i interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico.

 “Natale e capodanno sono giorni di festa e di divertimento -sottolinea il primo cittadino, Principi-. Un periodo di gioia da passare insieme, con la famiglia, con gli amici e con i nostri animali domestici. La pratica dei petardi a capodanno, oltre ad essere rischiosa per l’incolumità delle persone, provocano danni e traumi agli animali. L’invito rivolto a tutta la comunità è quello di festeggiare senza questi rumori assordanti, per il rispetto di tutti.”

Clicca qui per un vadevecum dell'ENPA per proteggere gli animali durante le feste

Sulla stessa linea a Talla, il Sindaco Eleonora Ducci, che è anche vicepresidente della Provincia di Arezzo, ha emesso un’ordinanza che vieta dal 23 dicembre fino al nuovo anno, nel territorio tallese, il rinnovarsi di tale usanza per le prossime feste.
 Una presa di posizione insolita, ma che Eleonora Ducci non fatica minimamente a spiegare: Sono tante le ragioni che mi hanno convinto a scegliere la via dell’ordinanza, che è un provvedimento sindacale, quindi ci metto la faccia in prima persona perché credo fermamente in quello che ho fatto”. In particolare, la Ducci ha pensato alle conseguenze che la raffica di esplosioni procura agli animali. “Proprio così. In molte case ci sono cani e gatti, e visto che siamo in campagna molti possiedono animali da cortile, piccoli allevamenti ecc. Sappiamo tutti che gli animali sono terrorizzati dalle esplosioni, e in pochi giorni anche in un piccolo paese come Talla se ne procurano a centinaia”, con il clou ovviamente a S. Silvestro. “Che bisogno c’è di festeggiare così?”, si ripete il primo cittadino di Talla.
 “Naturalmente, non ci sono solo i pensieri rivolti ai nostri amici a quattro zampe alla base di questa scelta. Spesso – aggiunge la Ducci – i materiali pirotecnici che si usano sotto le feste sono di dubbia provenienza, o vengono maneggiati in maniera improvvida perché sono accessibili a tutti, grandi e piccini, anche a chi non ha la minima preparazione o consapevolezza degli oggetti sui quali sta armeggiando. Per non parlare dei fuochi contraffatti. Per questo ogni anno in Italia ci ritroviamo a fare la conta dei feriti, e in qualche caso purtroppo va anche peggio. Quindi a Talla ho deciso che basta così, vedrete che le nostre feste saranno ancora più belle”. Ma non teme di tirarsi contro le ire di chi ha una visione più tradizionale, per non parlare di chi lavora e commercia anche coi botti?
“E’ una questione di coerenza secondo me. A noi sindaci piace definirci amici degli animali, amici della Natura, amici del turismo verde e così via. Ma poi, anche quel poco che possiamo fare, non riusciamo a farlo per paura di andare controcorrente? Io ho deciso di cambiare logica, e dopo l’approvazione del regolamento sugli animali domestici, si prosegue con questa ordinanza. Sottolineo inoltre che l’idea è maturata dopo varie sollecitazioni, proprio da parte di alcuni cittadini. Sono certo che i tallesi non passeranno per questo un Capodanno peggiore degli altri, anzi invito tutti a rifletterci sopra e a fare lo stesso, in special modo invito i Sindaci dei territori confinanti e del Parco Nazionale, perché anche la fauna selvatica reagisce alla stessa maniera di fronte alle continue esplosioni. Da queste piccole cose possiamo iniziare a svegliarci e correggere gli errori fatti in passato senza paura di passare per impopolari”.

Fonti : Comunivirtuosi.org ;  Arezzoweb

Clicca qui per un vadevecum dell'ENPA per proteggere gli animali durante le feste